Sport e Natura
Geosito Scoglio dell’Ulivo
Lo Scoglio dell’Ulivo di Palmi è costituito da rocce rarissime, dominate Miloniti, riconosciute per la prima volta dallo studioso Lapworth nel 1885 nelle Higlands scozzesi e studiate da ricercatori di fama internazionale dell’Università degli Studi di Catania (G. Ortolano, R, Cirrincione, E. Fazio ed altri) anche in collaborazione con I. Alsop (Università di Aberdeen, Scozia).
Il Monte S.Elia
Il Monte Sant’Elia è alto 582 mt, è l’estrema propaggine dell’Aspromonte che proprio qui decide di tuffarsi nelle acque cristalline della Costa Viola. Immerso tra enormi distese di rigogliosa vegetazione, costituita prevalentemente da pini marittimi e castagni è la meta preferita dagli escursionisti e da chi vuole vivere la natura a stretto contatto.
Le Grotte delle Pignarelle e di Tràchina
In una insenatura di pietra tufacea ed arenaria vi è un insediamento di grotte, dove i monaci provenienti dal Medioriente e dalla Grecia scappati dalle guerre iconoclaste, crearono un centro monastico rupestre. Insieme ad altri insediamenti come quello di Trachina, formavano la costellazione di laure, cenobi e monasteri.
Percorsi Naturalistici: Tracciolino e Leonida
Il Tracciolino è un sentiero lungo circa 12 km che unisce Palmi a Bagnara, attraversando il territorio di Seminara si pone ad un’altezza che va da 210 a 260 mt. sul livello del mare. Il sentiero è famoso per le vedute mozzafiato, immerso com’è fra le alture del Sant’Elia ed i colori della Costa Viola, si possono vedere a strapiombo in ordine le spiagge della Marinella, di Pietra galera, del Leone e di Cala Janculla.
Grotta delle Sirene
Le altissime scogliere di Palmi sono ricche di gorgonie, di relitti e di grotte sommerse. La grotta più rappresentativa di tutta la zona è la “Grotta delle Sirene”, denominata così perché una leggenda narra che, ancora oggi, è possibile sentire in questo tratto di costa, i canti delle Sirene del mitico Ulisse, che attraversò queste acque. La grotta è raggiungibile solamente via mare ed è questo uno dei punti più interessanti della zona dove praticare entusiasmanti immersioni subacquee, sia per le dimensioni dell’area che per l’interesse biologico. Al suo interno si giunge in una piccola cavità, dove è possibile respirare anche senza l’utilizzo dell’erogatore e il cui soffitto è rivestito di stalattiti.